Verbale del Direttivo
24 aprile 2017
Il giorno 24 aprile, alle ore 17, si è riunito, presso la sede della Consulta delle Associazioni, il Direttivo per discutere e concordare le modalità di svolgimento dell’Assemblea che si svolgerà giorno 26.
Sono presenti: Clara d’Aries, Corrado Niro, Veronica Tonti, Liliana Scanzano, Linda Rinaldi, Lia Pedata
Presiede la seduta la Presidente Linda Rinaldi, funge da segretaria Lia Pedata.
Aperti i lavori Linda evidenzia l’importanza dell’Assemblea come momento fondamentale per condividere quanto l’esperienza concreta, l’operare sul campo ha consentito di far emergere dal momento che è proprio da essa che bisogna ogni volta ripartire per rispondere ai reali bisogni del contesto senza correre il rischio di disperdere il patrimonio di osservazioni, di riflessioni, di acquisizioni che l’agire concretamente comporta, intendendo pertanto il lavoro della Consulta come processo continuo volto alla crescita del contesto in direzione di una “noità” sempre più capace di ricucire gli strappi derivanti dalla cultura individualistica e competitiva, a tratti aggressiva in cui, nostro malgrado siamo immersi. A tal proposito, riconoscendo i momenti di comunicazione e confronto fondamentali in un tale tipo di percorso, suggerisce di stabilire al più presto le date di convocazione delle due prossime Assemblee, una di apertura ed una di verifica, per il prossimo futuro.
Aggiunge, inoltre, che è assolutamente necessario riuscire a veicolare l’idea che il vero valore della Consulta, non consiste solamente in tutto quello che si è riusciti a realizzare attraverso i vari progetti a favore dei destinatari, ma anche in quei cambiamenti che il condividere ed il progettare in maniera collaborativa inducono nella singola persona e nelle relazioni tra le varie figure ed i vari organismi che entrano in rapporto nella cooperazione, dal momento che la buona riuscita, il successo degli interventi dipendono assolutamente dal grado di responsabilità con cui ogni componente svolge la sua parte e dal rispetto reciproco che gli organismi coinvolti sono capaci di esprimere nei confronti degli altri
Si passa quindi a raccogliere le idee dei presenti su come impostare la verifica affinchè i partecipanti possano cogliere la intrinseca complessità degli obiettivi raggiunti e di quelli raggiungibili attraverso l’estensione della rete di collaborazioni .
Dopo ampia discussione si concorda sui seguenti punti:
I singoli progetti vanno inquadrati e letti rispetto alle funzioni che la Consulta nel suo operare ha individuato come prioritarie e costruttive per il nostro contesto, in quanto promotrici di cambiamenti adeguati ai tempi, per cui tali funzioni vanno ancora una volta socializzate
I progetti vanno illustrati tramite materiale fotografico raccolto con il concorso di tutti e presentati da rappresentanti delle associazioni in essi coinvolte, così da farne rivivere lo spirito e le acquisizioni anche a livello di crescita delle relazioni e del senso di interdipendenza sperimentate durante le attività.
È opportuno per un proseguimento dei lavori comunicare il punto in cui si è attualmente giunti, attraverso il coinvolgimento delle associazioni, nel processo di conoscenza reciproco e del contesto, allo scopo di promuovere le collaborazioni e le integrazioni possibili, finalizzate ad offrire servizi più efficaci al territorio, grazie al superamento della parzialità delle visioni ed alla frammentarietà ed episodicità degli eventi ed interventi. Pertanto si decide di socializzare le tre macroaree individuate attraverso la lettura delle schede compilate dalle associazioni durante l’incontro del 13 marzo e riportate a verbale , come pure si decide di proporre l’istituzione di un osservatorio delle varie forme di disagio sempre allo scopo di coordinare interventi rispondenti ai reali bisogni della città.
Presentare il nuovo sito della Consulta, attualmente in allestimento grazie alla disponibilità del tutto gratuita di Antonello Cavaliere ed invitarlo ad illustrare le funzioni in esso presenti, soprattutto quelle deputate ad intensificare la comunicazione ed il passaggio di informazioni tra il direttivo e le Associazioni.
Stabiliti i compiti e presi accordi la seduta è tolta alle ore 19.
La segretaria La Presidente
Lia Pedata Linda Rinaldi