Vale la pena .....

L’immacolata Concezione è passata mentre quanto è stato seminato per realizzare il Programma “Alla luce dei Falò, non solo resterà, ma continuerà ad animare pensieri e sentimenti di tutti i protagonisti che hanno collaborato, rendendo evidente che la via dell’unità non solo è percorribile ma affascina, trovando sempre più proseliti. Gente dal cuore grande, generoso capace di mettersi in gioco e di donare tempo e risorse pur di sentire un afflato diverso all’interno della città, di sperimentare la via delle relazioni armoniche in direzione del perseguimento di finalità che riguardano tutti perché nascono direttamente dal desiderio di rispondere ai reali bisogni e problemi del nostro territorio. Bisogni e problemi rilevati dal contatto diretto con la realtà, con le solitudini, le difficoltà, le richieste d’aiuto, le emergenze di un prossimo vicino vicino, a cui rispondere con empatia, sollecitudine e cura. Rispondere con il concorso di tutti, a partire dall’Istituzione Comunale.

“Integrazione” è stata  la parola che ha mosso pensieri, sentimenti ed azioni di quanti si sono impegnati per rendere un po’ più bello ed umano il nostro contesto di vita

Integrazione innanzitutto tra Associazioni, che hanno sperimentato quanto più lontano consentano di guardare, l’unione delle proprie risorse e la valorizzazione delle proprie differenze, e quale strumento impareggiabile  possa essere l’integrazione,  per affrontare la complessità, soprattutto se favorita e sostenuta dall’Amministrazione Comunale

 Integrazione anche tra sacralità e folklore, proprio come nelle nostre più lontane tradizioni, nella nostra più antica civiltà, con il pensiero costantemente rivolto al futuro dei nostri giovani ma anche con il desiderio di incidere in essi tracce di un comune passato  che contribuisca a regalare loro il calore derivante dal sentimento di appartenenza ad un luogo, ad una cultura, ad una comunità. Quale maniera più adatta per raggiungere l’obiettivo che intrecciare gran falò e santa messa, degustazione di prodotti tipici locali e batteria alla Sanseverese?

Integrazione infine tra centro e periferia secondo canoni fondati sulla certezza che sono soprattutto i modelli comportamentali offerti dal mondo adulto e le attenzioni rivolte alla persona che possono fare la differenza in quel lavoro di rammendo delle zone marginali, in cui le prime cose che saltano agli occhi di chi vi si accosta, sono la rottura delle relazioni e le frequenti trasgressioni del patto sociale. In questa ottica vanno considerati sia l’attenzione, l’interesse e la cura con cui le Associazioni coinvolte continuano ad intervenire nel Quartiere Luisa Fantasia,  sia l’accoglienza riservata ai bambini in visita  alla Casa di Babbo Natale, allestita a Palazzo Celestini, fatta di accettazione e grande gentilezza da parte degli operatori e dei ragazzi del Centro del Sorriso, sia  quei momenti dedicati solo a loro con l’accensione di un falò simbolico e la lettura di un testo finalizzato ad aprire il loro cuore  al Natale ed alla sua pace, sia quei momenti in cui dopo aver imbucato i loro desideri hanno ricevuto un piccolo pensierino sia l’incontro con i rappresentanti dell’ordine e della legalità costituiti dai Vigili Urbani e dagli infaticabili operatori della CRI e della Protezione Civile che si ringraziano in maniera particolare per la loro presenza costante e per la grande competenza e generosità con cui svolgono il loro servizio.

Certamente, come tutti i percorsi che cercano e praticano nuove vie , anche questo nostro, appena concluso non è stato esente da difficoltà, ostacoli, equivoci durante le attività di condivisione ed organizzazione, ma tutto questo non deve scoraggiare né dar luogo a giudizi frettolosi. Bisogna guardarsi dall’automatismo di considerare errori quelli che invece sono solo incidenti che hanno  la positiva funzione   di indicare di volta in volta quanto va aggiustato per rendere più spedito e sicuro il cammino.

Un cammino che vale sicuramente la pena di continuare, sempre più insieme, sempre più in rete.

Intanto un sentito ringraziamento è rivolto all’Amministrazione Comunale ed alle seguenti Associazioni che grazie alla loro collaborazione hanno consentito la buona riuscita del Progetto “ Alla luce dei Falò”:

Oratorio Don Bosco, Associazione Terra dei Fuochi, Caritas, Epicentro Giovanile, Cooperativa sociale GiovanInMovimento, Agesci/San Severo 1, Ex Allieve- CGS-PGS, CRI, Famiglie Crescere Insieme, Makondo, Legambiente, Il Centro del Sorriso,  Radio Club San Severo, La strada dei Sapori, La casa dei Sogni , La Città dei Colori, A.da.sa.m.